Piscina interrata e piscina fuori terra: quale scegliere?
Avere una bella casa con piscina è il sogno di molti, perché porta con sé una serie di vantaggi significativi. Oltre ovviamente ad aumentare il valore e la percezione positiva della casa la piscina è un’oasi di tranquillità personale, un luogo di aggregazione per la famiglia e gli amici, un incentivo sempre disponibile all’attività fisica.
Insomma avere relax, divertimento e un luogo dove allenarsi sempre a portata di mano, senza costi aggiuntivi non ha certo svantaggi!
Il mercato offre una vasta gamma di alternative e, in fase di progettazione e costruzione, è importante fare la scelta più adatta alle proprie esigenze. Per darvi un aiuto abbiamo deciso di confrontare per voi le due soluzioni principali: le piscine interrate e quelle fuori terra, valutando accuratamente i pro e i contro di ognuna.
Perchè scegliere una piscina interrata
Quando si pensa a una casa con piscina, quella interrata rappresenta il modello per eccellenza, il primo alla quale va il nostro pensiero. Iconica e versatilissima, sia per gli adulti che per i bambini quando si tratta di relax, divertimento, sport e benessere non ha pari.
Vantaggi di una piscina interrata
Partiamo con il primo grande PRO: indipendentemente dalle dimensioni, dai materiali scelti e dai dettagli di progettazione, avere una piscina interrata aggiunge prestigio a un immobile. Da un punto di vista economico infatti aumenta il valore della proprietà fino al 20% senza aumentare le tasse, sia per la vendita che per l’affitto.
Questo perché una piscina interrata progettata e realizzata a regola d’arte è un investimento duraturo e non una soluzione rapidamente deperibile. Inoltre con le piscine interrate è possibile sbizzarrirsi e creare opere architettoniche molto belle esteticamente, giocando con le linee, i materiali e i colori e integrandosi con gli spazi e il paesaggio.
L’alto livello di personalizzazione che si può ottenere da queste piscine (a livello estetico e tecnico) non è battibile, così come la possibilità di apportare migliorie tecnologiche (illuminazione, idromassaggio, getti d’acqua, esperienza di nuoto controcorrente, controllo delle temperature dell’acqua…).
In definitiva, investire in una piscina interrata è un investimento che si ripaga nel breve e nel lungo termine, offrendo quotidianamente un’esperienza superiore rispetto alle piscine fuori terra.
Svantaggi di una piscina interrata
Abbiamo visto che i vantaggi che spingono ad optare per una piscina interrata sono molti ma è importante tenere presente che ci sono due svantaggi da considerare. Il primo è che ovviamente costruire una piscina interrata spesso comporta costi superiori (leggi il nostro articolo) rispetto ad altre alternative, questo è dovuto principalmente al fatto che (oltre al costo della struttura stessa) bisogna considerare anche le spese per le opere edili necessarie alla sua installazione.
Pertanto, al preventivo per la costruzione della piscina, vanno aggiunti i costi relativi ai lavori edili. Si deve quindi avere la giusta disponibilità economica iniziale, tenendo poi in considerazione che parte della spesa sarà comunque ben compensata economicamente dal valore aggiunto che essa darebbe alla casa in caso di vendita.
In molti sostengono che un contro sia la presenza di tasse extra relative alla presenza di piscina privata, ma in verità nella maggior parte dei casi la costruzione di una piscina interrata non comporta tasse dirette. Non vi sono imposte se la casa non è classificata come “immobile di lusso” dal punto di vista catastale (la presenza di una piscina interrata di per sé non costituisce un fattore determinante per l’entrata in questa categoria, anche da altri dati hanno il loro peso).
Caratteristiche della piscina fuori terra
Questa è una soluzione più recente nel mondo delle piscine che ha attirato moltissimi appassionati dello “sguazzo” alla ricerca di una versione meno costosa e più “veloce”. Vediamo insieme pro e contro di questa scelta meno canonica ma interessante.
Vantaggi e svantaggi di una piscina fuori terra
Quello che attira molti è certamente il minor costo della piscina fuori terra. Per prima cosa installarla non richiede generalmente alcun tipo di autorizzazione comunale (con alcune eccezioni) e non c’è necessità di alcuna opera edile per l’installazione.
Grazie a questa caratteristica, le piscine fuori terra sono in genere ben più economiche rispetto alle piscine interrate e più veloci da attivare.
Ovviamente però hanno anche un valore minore, minore durata nel tempo e anche performance inferiori. Per prima cosa non sono tutte adatte a terreni non pianeggianti (deve essere sempre ben livellato il terreno!).
A livello estetico poi, la piscina fuori terra è meno elegante e armoniosa di quella interrata: rappresenta un volume architettonico a sé stante e questo si nota subito. Possono variare molto nelle dimensioni ma le forme della vasca hanno dei limiti così come i materiali utilizzabili. Ce ne sono di molto graziose ma non si può parlare di piscine di design, anche le personalizzazioni tecnologiche e l’equipaggiamento non sono paragonabili a quelle di una piscina interrata.
Si tratta di un modello interessante economicamente e piuttosto easy da installare ma in quanto a durata nel tempo, estetica e performance è semplicemente un gradino sotto alla classica piscina interrata.
Piscina interrata: un investimento duraturo
Nessuna piscina è davvero “per sempre” (a causa degli assestamenti del terreno possono essere necessari lavori di ristrutturazione importanti con il passare del tempo) però è innegabile che l’installazione di una piscina interrata sia un investimento che può aumentare il valore della casa (fino al 20%) per decenni. In generale la sola presenza facilita anche l’affitto o la rivendita dell’immobile apportando aumento del capitale di proprietà.
Certo anche le piscine fuori terra sono molto valide per rinfrescarsi e divertirsi in acqua con la famiglia e gli amici d’estate ma la maggior parte di queste strutture ha una durata limitata e per questo non si può parlare per esse di un investimento duraturo!
